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Oct 10

Che Cosa fa un Project Manager? La guida completa per principianti

Ma cosa fa esattamente un Project Manager? In questo articolo esploreremo tutti gli aspetti di questo ruolo, offrendo una guida completa per i principianti.


In questo articolo vedremo:
  1. Cosa è e cosa fa un Project Manager?
  2. Le responsabilità principali di un Project Manager
  3. Le competenze di un buon Project Manager
  4. Strumenti di gestione dei progetti
  5. Metodologie di gestione dei progetti
  6. Come si diventa Project Manager?
  7. Come è la vita di un PM?

Entriamo nel vivo.

1. Cos'è un Project Manager?

Un Project Manager (o PM) è un professionista incaricato di pianificare, eseguire e finalizzare progetti specifici, rispettando vincoli come tempi, budget e risorse.
Il suo compito principale è quello di assicurarsi che il progetto arrivi alla sua conclusione in modo efficace, raggiungendo gli obiettivi prefissati.

Che si tratti di lanciare un nuovo prodotto, implementare un sistema IT, o gestire una campagna di marketing, il Project Manager coordina tutte le attività necessarie per il successo del progetto.

Se vuoi poi avere qualche info in più, puoi vedere qui un video apposito (non ti dimenticare di lasciare un commento!)

2. Quali sono Le responsabilità principali di un Project Manager?

Le responsabilità di un Project Manager possono variare a seconda del settore, ma ci sono alcune attività chiave che rimangono comuni in ogni progetto:

  • Pianificazione del progetto: Definire gli obiettivi, i tempi e i deliverable.
  • Gestione delle risorse: Coordinare il team e le risorse necessarie per completare il progetto.
  • Monitoraggio e controllo: Verificare che il progetto sia in linea con il piano, monitorare i progressi e intervenire in caso di problemi.
  • Comunicazione: Mantenere aggiornati tutti gli stakeholder, inclusi i clienti, il team e la direzione aziendale.
  • Gestione del rischio: Identificare potenziali problemi e pianificare soluzioni preventive.
  • Chiusura del progetto: Assicurarsi che tutto sia completato e che gli obiettivi siano stati raggiunti.

3. Quali sono le competenze di un buon Project Manager?

Essere un Project Manager di successo richiede una combinazione di competenze tecniche, gestionali e interpersonali. Tra le competenze principali troviamo:

  • Capacità di leadership: Un Project Manager deve saper guidare un team e ispirare fiducia.
  • Organizzazione: Tenere traccia di tutte le attività, scadenze e risorse è fondamentale.
  • Problem-solving: Un buon Project Manager è in grado di risolvere i problemi in modo rapido ed efficace.
  • Comunicazione efficace: Essere chiari e trasparenti con il team e gli stakeholder è cruciale.
  • Gestione del tempo: Essere in grado di rispettare le scadenze e organizzare il lavoro in modo efficiente.
  • Conoscenza delle tecnologie: Familiarità con software di gestione del progetto e altri strumenti tecnologici.

4. Quali sono gli strumenti di gestione dei progetti?

Per gestire un progetto con successo, i Project Manager utilizzano diversi strumenti software, che li aiutano a pianificare, monitorare e coordinare le attività del team. Alcuni dei più popolari sono:

Microsoft Project: Uno dei software più noti per la pianificazione dei progetti, permette di creare diagrammi di Gantt e tenere traccia dei progressi.
Trello: Una piattaforma visiva per gestire progetti e compiti tramite schede e liste.
Asana: Un software di gestione del lavoro che permette ai team di coordinarsi facilmente.
Jira: Usato soprattutto nel mondo IT, è utile per gestire lo sviluppo software.
Basecamp: Uno strumento semplice ed efficace per coordinare il lavoro tra team distribuiti.

Ci sono altri strumenti molto interessanti e in rapida crescita che vale la pena di nominare, come Clickup, Monday e Wrike.

5. Metodologie di gestione dei progetti

Esistono diverse metodologie che i Project Manager possono utilizzare per organizzare e gestire un progetto. Tra le più note troviamo:

  • Waterfall: Un approccio sequenziale in cui ogni fase del progetto deve essere completata prima di passare alla successiva.
  • Agile: Una metodologia iterativa e incrementale, che permette al team di adattarsi rapidamente ai cambiamenti.
  • Scrum: Un framework Agile in cui il lavoro viene suddiviso in sprint di breve durata.
  • Kanban: Un metodo visivo per gestire i flussi di lavoro, utilizzando una bacheca su cui vengono spostati i compiti a seconda del loro stato.
  • Lean: Concentrato sull'ottimizzazione delle risorse e sulla riduzione degli sprechi.

6. Come si diventa Project Manager?

Per fare il Progettista non servono Lauree specifiche ma sono sicuramente ottime le certificazioni nell'ambito. 

Per saperne di più sulle certificazioni, c'è un video apposito che le racconta.

In generale la carriera di un PM può iniziare da vari punti e attraverso varie vie, 


7. Come è la vita di un Project Manager?

Stressante, sicuramente ma molto appagante!
Hai la possibilità di poter vedere un progetto in tutta la sua interezza, di comprenderne ogni punto e spunto ed essere in grado di valutare tutte le parti.

E indovina un po'? Anche qui abbiamo un video che ne parla :)


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